Teatro

Le donne di Pola

Una Produzione

MC-Teatro Civile

Di e con

Marco Cortesi

Anno

2003

01.-

L'inchiesta

Un diario di viaggio che si fa inchiesta

Un piccolo quaderno con la copertina gialla e la sabbia tra le pagine. Per molto tempo “Le Donne di Pola” non è stato altro che questo: un diario scritto a tarda notte sulla panca in legno di uno dei corridoi di un campo profughi…

Scritto da Marco Cortesi con il contributo di Lucia Zacchini “Le Donne di Pola” è un racconto-inchiesta sotto forma di spettacolo teatrale alla ricerca delle ragioni vere del conflitto nella Ex-Jugoslavia per scoprire cosa si nasconde dietro le parole “guerra di etnia e di religione”.

 

Con oltre 650 repliche tra Italia e l’Europa “Le Donne di Pola” è uno spettacolo di teatro civile capace di scuotere e illuminare le coscienze.


Scritto e interpretato da Marco Cortesi con il contributo di Lucia Zacchini. Patrocinato da Amnesty International Italia | Foto su questa pagina: Emanuele Degani ©, Riccardo Caselli ©, Giuliana Brancato ©.

02.-

Le Storie

Che cosa si nasconde dietro le parole "guerra di etnia e religione"?

"Nessuno potrà più picchiare un serbo." Pristina, 24 aprile 1987 - Slobodan Milosevic infiamma le folle. "Dopo seicento anni siamo di nuovo in guerra. 
Forse non sarà una guerra di armi, ma può darsi che lo sia".

Kosovo Polje, 28 giugno 1989: Milosevic viene acclamato come nuovo Lazar, il condottiero che seicento anni prima aveva guidato la Madre Serbia contro gli infedeli musulmani. L’escalation continua fino a sfociare in uno dei conflitti che maggiormente segneranno l’Europa portando con sé il triste primato di un numero di vittime senza confronti: la guerra in Ex Jugoslavia.

 

Dicembre 1995: la firma degli Accordi di Dayton mette fine ad una guerra durata 4 anni. I veri colpevoli sono tuttora in libertà. Almeno 2 milioni di persone hanno abbandonato le loro città. Molti hanno trovato rifugio in campi profughi. Senza più una casa, senza più una famiglia, segnati a vita da quello che hanno visto, aspettano solo una cosa: la morte.

La versione integrale dello spettacolo

Guarda il Video Documentario

Scopri di più